Women on the Front Lines of Health Care - State of the World's Mothers 2010
Abstract
In occasione della Festa della Mamma, Save the Children pubblica il suo undicesimo rapporto annuale sullo stato delle madri nel mondo. L'attenzione si concentra sulla grave carenza di operatori sanitari nei Paesi in via di sviluppo e sull'urgente necessità di un maggior numero di operatrici sanitarie per salvare la vita di madri, neonati e bambini piccoli. Ogni anno, 50 milioni di donne nei Paesi in via di sviluppo partoriscono senza l'aiuto di un professionista e 8,8 milioni di bambini e neonati muoiono per cause facilmente prevenibili o curabili. Questo rapporto identifica i Paesi che hanno investito nella formazione e nell'impiego di un maggior numero di operatrici sanitarie e mostra come queste donne stiano fornendo assistenza sanitaria salvavita ad alcune delle madri e dei bambini più poveri e difficili da raggiungere. Identifica le strategie e gli approcci che stanno avendo successo nella lotta per salvare vite umane e dimostra che soluzioni efficaci a questa sfida sono accessibili, anche nei Paesi più poveri del mondo.
In commemoration of Mother’s Day, Save the Children is publishing its eleventh annual State of the World’s Mothers report. The focus is on the critical shortage of health workers in the developing world and the urgent need for more female health workers to save the lives of mothers, newborn babies and young children. Every year, 50 million women in the developing world give birth with no professional help and 8.8 million children and newborns die from easily preventable or treatable causes. This report identifies countries that have invested in training and deploying more female health workers and shows how these women are delivering lifesaving health care to some of the poorest and hardest-to-reach mothers and babies. It identifies strategies and approaches that are succeeding in the fight to save lives, and shows that effective solutions to this challenge are affordable – even in the world’s poorest countries.